4° giorno – 10/04/2026: Yogyakarta
Prima colazione in hotel.
La giornata inizia con la visita al Kraton, Palazzo Reale, cuore culturale e politico della città: assistiamo anche allo spettacolo di Wayang Wong che si tiene regolarmente presso la corte accompagnata dal gamelan.
Wayang Wong è una tipica forma teatrale e di danza dell’isola di Java e Bali, nella quale gli episodi sono tratti da antichi testi dello Ramayāna o Mahabharāta. Quello rappresentato al Kraton, corte reale di Yogyakarta, è un compendio di unità estetica javanese: un teatro totale che unisce danza, recitazione, musica, arti visive, letteratura e narrazione, tutto permeato da un alto senso di formalità culturale. La danza è fatta di posizioni aggraziate, in un intento quasi meditativo e introspettivo. I movimenti sono deliberatamente lenti e controllati, i gesti raffinati, la postura deve elevare al di sopra della quotidianità. Solo personaggi forti come generali o soldati si muovono seguendo passi energici e vigorosi. I danzatori del palazzo fungono veri e propri educatori morali e diffusori della cultura. Lo spettacolo è accompagnato dal Gamelan, un’orchestra di strumenti musicali costruiti e intonati per suonare insieme che comprende molti metallofoni, xilofoni, tamburi e gong, ai quali a Java si aggiungono anche un raffinato canto a più voci e strumenti a corda con funzione melodica. Con il tradizionale becak, proseguiamo per Taman Sari, un complesso di palazzi, giardini e piscine costruito dal sultano tra il 1758 e il 1765, e al vicino quartiere, un dedalo di stradine e botteghe artistiche. Nel pomeriggio tempo libero a Malioboro street, cuore dello shoppin cittadino: possibilità di giro in carrozza, becak, shooting con il tradizionale costume javanese, visita al museo nazionale. Da non perdere il grande Pasar Beringharjo. Cena libera in ristorante locale. Pernottamento in hotel.