4° Giorno – 11 maggio 2025: NEW YORK
Prima colazione in hotel.
Incontro con la guida e per mezza giornata di visita a piedi del quartiere di Hudson Yards, nuovissima area urbana considerata come il più grande sviluppo immobiliare privato della storia degli Stati Uniti. Costruita a ridosso del fiume Hudson, all’altezza di Chelsea, come implementazione dell’altrettanto famosa High Line il parco lineare sopraelevato divenuto in pochi anni uno dei luoghi più visitati e frequentati di New York; Little Island, un parco pubblico galleggiante nel fiume Hudson che fa parte dell’Hudson River Park, ha trasformato questa zona un tempo industriale, in zona verde per i turisti e per i newyorkesi. Breve passeggiata a Greenwich Village, dove i grattacieli lasciano spazio a edifici più a misura d’uomo, cosicché anche il sole può raggiungere le strade.
Qui le strade affollate sono solo un ricordo, e la calma, infatti, consente ritmi molto più rilassanti. Il Greenwich Village è stato la patria di molti artisti, scrittori e musicisti. Bob Dylan, fa riferimento a questo quartiere in tante sue canzoni; molti scrittori beat come Allen Ginsberg, Jack Kerouac e William Burroghs abitarono qui. Pomeriggio dedicato alle visite con l’accompagnatore. Non può mancare in un viaggio nella Grande Mela l’esperienza di un osservatorio; l’iconico Empire State Building, l’elegante Top of The Rock, la piattaforma all’aperto del The Edge, la Freedom Tower che svetta nel Financial District, oppure il nuovissimo One Vanderbilt the Summit, aperto dopo la Pandemia (Non lontano dall’iconico Grand Central Terminal, il Summit One Vanderbilt offre viste incredibili dello skyline di New York da Midtown Manhattan. Il belvedere è suddiviso in più livelli che combinano terrazze esterne, sale e curiose scatole di vetro sospese in aria che vi permetteranno di vedere senza ostacoli Madison Avenue da un’altezza di 305 metri. Durante la visita, osserverete giochi di luci, curiosi effetti ottici creati da specchi, sculture d’avanguardia, scintillanti palloncini… Summit One Vanderbilt è molto più di un belvedere, è un concetto ampio in cui l’arte incontra gli incredibili scorci di Manhattan, in un’esperienza multisensoriale davvero indimenticabile. Pranzo e cena liberi o insieme all’accompagnatore, rientro in hotel e pernottamento.